Calciomercato faraonico per il Milan. Colpi in difesa, centrocampo e attacco. Il rebus della punta è stato risolto con la scelta dell’ex viola Nikola Kalinic. Ora a Milanello si fanno i conti.
Sessantatre i milioni investiti dal Milan per la coppia di attaccanti formata di Nikola Kalinic e André Silva. Una strategia di mercato di “due a prezzo di uno”, perché gli attaccanti di prima fascia avevano quotazioni decisamente più elevate. Come quella di Aubameyang, 80 milioni di Euro, o di Morata, 62 milioni di Euro. Tanto per citare due nomi accostati questa estate ai rossoneri.
Facendo i conti, quindi, cifre in assoluto elevate, ma non distanti da quanto investito sulla coppia croato-portoghese. Due gol in due, entrambi firmati dall’ex viola, nelle prime otto giornate di Serie A. Uno score decisamente basso per le ambizioni dei rossoneri, accreditati a inizio stagione per la corsa al titolo e fermi a 12 punti, due in più della Fiorentina, due in meno della Sampdoria che ha una gara da recuperare. Per adesso, il più convincente e il più continuo fra gli avanti rossoneri è stato Patrick Cutrone, frutto del vivaio. Nome poco esotico, ma tanta voglia di fare bene. Per i tifosi del Milan però il dubbio rimane: basterà per reggere il confronto con l’Inter di Icardi, la Lazio di Immobile, la Juventus di Dybala.