Weekend di gara per la Formula 1 in Giappone. Uno dei protagonisti è stato subito sanzionato per un’irregolarità. Ecco cosa è accaduto
Una collocazione anomala per il Gran Premio del Giappone nel calendario del Mondiale di Formula 1 2024. Di solito, il GP sul tracciato di Suzuka (uno di quelli iconici nella storia della F1) si disputava tra le ultime gare dell’annata. Stavolta, invece, è stato programmato a inizio Aprile nello swing asiatico che prevede anche il ritorno del GP di Cina tra due settimane.
Grande attesa per la Ferrari. Reduce dalla doppietta di Melbourne con Sainz e Leclerc davanti a tutti, la Rossa proverà a replicare l’exploit australiano con l’opportunità di prendersi il primato in entrambe le classifiche. Sono infatti solo 4 i punti che separano Leclerc da Verstappen, stesso gap presente tra Ferrari e Red Bull nella graduatoria costruttori.
Il weekend di Suzuka è cominciato con le Prove Libere del venerdì. Risultati incoraggianti per la Ferrari con Sainz vicinissimo alle Red Bull di Verstappen e Perez nella prima sessione. Nella seconda, invece, gran parte dei piloti ha preferito restare ai box per la pioggia.
Formula 1, sanzione per il pilota: cosa è successo
Il weekend di Suzuka non è cominciato al meglio per Lance Stroll. Il pilota della Aston Martin è stato sanzionato per un’irregolarità riscontrata dai commissari al termine delle FP1. A sessione conclusa, infatti, Stroll è entrato nella pit lane con un eccesso di velocità.
Lo sforamento è stato esiguo. Rispetto al limite di 80 km/h, il pilota canadese ha percorso la pit lane a 80.9 km/h. Per questo motivo è stato multato con un’ammenda davvero esigua di appena 100 euro, l’equivalente, di fatto, di una sanzione per eccesso di velocità sulla viabilità urbana ed extraurbana.
Multa a parte, la prestazione di Stroll nelle FP1 è stata deludente. Il canadese ha chiuso la sessione al quindicesimo posto, stacco di un secondo e mezzo dal compagno di squadra, Fernando Alonso che ha piazzata la sua Aston Martin in settimana posizione, dietro la Ferrari di Leclerc.
Le novità aerodinamiche introdotte dall’Aston Martin a Suzuka su pance, fondo e diffusore poco hanno giovato finora a Stroll, reduce comunque dal buon sesto posto di Melbourne, seguito al ritiro di Jeddah.
Figlio del patron del Team, Lawrence Stroll, il pilota canadese è l’unico di cui non si conosce la scadenza del contratto che lo lega all’Aston Martin. Al di là del legame di parentela citato, l’impressione è che Lance si giocherà la conferma per l’anno prossimo con i risultati ottenuti nel Mondiale appena cominciato.