Marc Marquez ha deciso di accettare la proposta del team Gresini per tornare a competere ad alti livelli. E secondo l’ex campione ci riuscirà
Una scelta difficile, per molti aspetti clamorosa ma che con ogni probabilità porterà grandi risultati nel corso della stagione. Marc Marquez dopo un decennio abbondante alla guida della Honda ha deciso di cambiare aria accettando la proposta del team Gresini, squadra satellite della Ducati, con un solo e unico scopo: tornare a vincere.
L’inizio del mondiale di MotoGP sembra confortare la scelta del Cabroncito, al netto della sfortunata caduta sul circuito del Portimao che gli ha impedito di andare a punti. Ma le indicazioni emerse nelle prime due gare ci raccontano di un Marquez quanto mai competitivo e in grado di dire la sua nella corsa al titolo mondiale.
L’otto volte campione del mondo vuole sorprendere e stupire tutti ancora una volta, smentendo gli scettici e chi lo accusa di aver sbagliato scelta. L’unico ostacolo per il campione di Cervera può essere rappresentato dalla moto di cui il team Gresini può disporre, la Ducati Desmosedici del 2023.
Una moto senza gli aggiornamenti di cui invece fruiscono i piloti ufficiali di Borgo Panigale come Bagnaia e Bastianini o lo stesso Jorge Martin della Pramac Racing. Secondo un ex pilota della classe regina del motomondiale, questo non sarà un problema per Marquez.
Marquez, l’annuncio dell’ex campione non piace a Bagnaia: tifosi perplessi
In un’intervista rilasciata a Motosan, il leggendario Randy Mamola ha elogiato apertamente il campione spagnolo, allontanando tutte le perplessità legate alla sua scelta di approdare nel team Gresini. “Non voglio dire cose negative sulla Ducati perché non c’è nulla di negativo, il negativo è se non sei su una Ducati. La cosa incredibile di questa moto è che tutti i piloti che la guidano lottano per il podio”.
Il passaggio su Marquez è destinato a scatenare dibattiti accesi soprattutto in merito alle sue chance di vincere il titolo mondiale: “Sono convinto che Marc abbia parlato con il fratello e vuoi che Alex non gli abbia detto quanto è fantastica la Desmosedici? – ha aggiunto ancora Mamola –. È chiaro che Marc abbia fatto un salto importante e ha corso un rischio come Rossi quando passò alla Ducati o Lorenzo quando è andato alla Honda e sappiamo anche quali problemi fisici ha avuto, ma Marc è Marc”.
Appunto, Marquez è un campione autentico dalle risorse fisiche e mentali quasi illimitate. E non sarà la mancanza di aggiornamenti sulla sua moto a determinarne l’eventuale insuccesso in questa stagione di MotoGP.
