Lite furibonda: Djokovic boom, tennis sconvolto

Il 2024 sembra aver certificato un importante passaggio di consegne. Nonostante il primato nel ranking Novak Djokovic è in difficoltà.

Il numero uno al mondo Novak Djokovic vive una situazione che non gli capitava da anni e che testimonia le sue grandi difficoltà. Siamo agli inizi di aprile, è appena cominciata la stagione su terra battuta e Nole arriva a questa superficie con 0 titoli stagionali all’attivo, numero clamoroso calcolando la storia  e il successo del campione balcanico.

Djokovic ai ferri corti con il coach
furia Djokovic su Ivanisevic (Lapresse) Gazzaviola

La prima parte della stagione ha visto le grandi vittorie dei giovani Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, il primo ha vinto Australian Open, Rotterdam e Miami mentre il secondo ha trionfato ad Indian Wells. Proprio in California abbiamo assistito ad una grossa batosta per il tennista serbo, sconfitto incredibilmente dal giovane talento italiano (in quel momento fuori dalla Top 100) Luca Nardi, recente vincitore anche al Challenger di Napoli.

Proprio a Indian Wells è esploso un caso e pochi giorni dopo è arrivato l’annuncio che ha portato ad una separazione storica. Novak Djokovic ha comunicato ufficialmente l’addio al suo storico coach Goran Ivanisevic, ex tennista croato e suo coach con il quale ha condiviso tantissimi successi: i due andavano avanti da quasi 10 anni e il loro rapporto è quasi leggendario. Anche per questo la decisione di Djokovic ha spiazzato tutti.

Novak Djokovic, il retroscena è clamoroso

Al momento nessuno sa se Djokovic proseguirà la sua carriera senza coach o se sta valutando un possibile sostituto, ma negli ultimi giorni sono emersi clamorosi rumors riguardo il motivo dell’addio di Ivanisevic. I primi scricchiolii sono arrivati nella semifinale degli Australian Open contro Sinner, Djokovic non è mai riuscito a trovare le contromisure e si infuriò letteralmente contro il suo team.

Oltre a questo sono emersi problemi riguardo le idee di Djokovic e di Ivanisevic, evidenziate a Indian Wells. Il coach croato, secondo alcune indiscrezioni, non avrebbe gradito il modo di allenarsi del numero uno a Indian Wells, apparso piuttosto svogliato. Inoltre ci sarebbero stati contrasti riguardo le priorità stagionali.

lite Djokovic Ivanisevic
Djokovic, svelati i motivi della lite con Ivanisevic (Lapresse) Gazzaviola

Il sogno di Nole è assolutamente vincere le Olimpiadi, unico grande titolo che manca alla sua immensa carriera. Per arrivare ciò Nole sarebbe anche disposto a rinunciare a Wimbledon, preferendo un allenamento relativo solo alla terra battuta. Situazione assolutamente non gradita a Ivanisevic che avrebbe considerato assurda questa scelta. Da qui si sarebbe arrivati alla rottura, considerata inevitabile.

Impostazioni privacy