Doccia gelata per la Fiorentina, l’annuncio non dà adito a dubbi: così salta davvero tutto. Ecco cosa sta succedendo in casa viola
Aurelio De Laurentiis, patron del Napoli, sembra aver deciso: a raccogliere il testimone dalle mani di Francesco Calzona dovrebbe essere proprio Vincenzo Italiano il cui contratto che lo lega alla Fiorentina scade il prossimo 30 giugno, ma che si rinnoverà automaticamente di un anno nel caso in cui la Viola dovesse terminare il campionato tra le prime 6.
Comunque, la proroga automatica del contratto dell’ex Spezia non è un ostacolo insormontabile visto che Rocco Commisso in nome degli ottimi rapporti con il produttore cinematografico napoletano non si metterebbe di traverso.
Ecco perché è già partito il casting per l’eventuale erede di Vincenzo Italiano, un toto-nomi che, però, fa registrare la prima doccia fredda per il club gigliato dopo l’annuncio che rischia di far saltare tutto.
Fiorentina su Aquilani? Il Presidente del Pisa: “Chi lo vuole deve comprarlo”
Da giorni si rincorrono voci circa la volontà della Fiorentina di affidare la responsabilità della prima squadra nella prossima stagione, visto il sempre più probabile addio di Vincenzo Italiano, ad Alberto Aquilani, attuale tecnico del Pisa.
Tuttavia, proprio il numero 1 del club nerazzurro, Giuseppe Corrado, nell’intervista concessa a ‘ilovepalermocalcio.com’ ha gelato il club viola: “Ho letto sui giornali di questo interesse, ma lui ha un contratto con noi per un altro anno. Aquilani è un giovane con idee interessanti e si è fatto apprezzare in una stagione falcidiata dagli infortuni“.
Insomma, il Presidente del Pisa per il suo tecnico è determinato a vendere cara la pelle tanto che tra il serio e il faceto ha messo in guardia tutti i potenziali corteggiatori dell’ex centrocampista, tra le altre, di Milan e Roma: “Adesso inizia il periodo delle voci e ormai è diventato di moda vendere anche gli allenatori. Volendoci scherzare su, chi lo vuole deve comprarlo“.
Comunque, le strade del calciomercato sono infinite e, pertanto, non è escluso che Giuseppe Corrado e Rocco Commisso trovino una ‘scorciatoia’ per venirsi incontro. In caso di fumata bianca per Aquilani – lo ricordiamo – sarebbe un ritorno a casa visto che, dopo aver indossato la maglia viola per tre stagioni collezionando 81 presenze, condite da 13 gol, il tecnico del Pisa ha guidato prima l’under 17 e poi, dal 2019 al 2023, la Primavera della Fiorentina.
Esperienze che, tra l’altro, gli hanno dato la possibilità di conoscere e apprezzare Joe Barone: “Con Joe avevo un rapporto che andava oltre il calcio. Per me non era né un direttore né un collega. È stato come perdere un familiare”.
Chissà, quindi, che nel ricordo del compianto ex Direttore generale italo-americano Alberto Aquilani non possa tornare a sedersi sulla panchina della Fiorentina, questa volta però su quella della prima squadra.
