La Juve si tira fuori: non hanno i soldi pagare la clausola

La Juventus rinuncia al colpaccio estivo: non ci sono i soldi per pagare la clausola rescissoria, Giuntoli ha l’alternativa

Mancano ancora diverse settimane alla riapertura ufficiale della sessione estiva ma in casa Juventus il chiodo fisso si chiama già calciomercato. In primo piano, ancora una volta, il discorso che riguarderà la prossima guida tecnica.

Non ci sono i soldi: Juve, sfuma l'affare
Juventus, che mazzata: sfuma il colpo (LaPresse) – Gazzaviola.it

Perché Massimiliano Allegri, nonostante un contratto che scadrà coi bianconeri il 30 giugno 2025, difficilmente sarà ancora l’allenatore della Juventus. Il tecnico guadagna 7 milioni netti a stagione e, visti i risultati, i vertici del club piemontese starebbero valutando un naturale cambio alla guida della squadra durante l’estate.

Si parla con insistenza di Thiago Motta, allenatore del Bologna con cui sta facendo segnare i tifosi della squadra rossoblù in piena corsa per la qualificazione alla prossima Champions League. L’ex centrocampista – in questo momento – si vocifera possa aver già trovato un accordo di massima con Cristiano Giuntoli.

Il direttore sportivo bianconero è chiamato quindi a decidere anche se nelle scorse ore è tornata di moda un’idea che già qualche mese fa aveva stuzzicato la fantasia di dirigenti e tifosi della Juventus. Ma arrivano brutte notizie: perché davanti a certe condizioni economiche, la società torinese non potrà fare altro che alzare bandiera bianca.

Sfuma la pista Juve: è ‘colpa’ della clausola

A chiarire quello che sarà il futuro della panchina juventina ci ha pensato ‘Calciomercato.it‘ che ha parlato anche di un’eventualità filtrata negli ultimi giorni e che vedrebbe alla guida della squadra bianconera Roberto De Zerbi nella prossima stagione.

Non ci sono i soldi: Juve, sfuma l'affare
Juve, svolta amara: niente soldi per la clausola (LaPresse) – Gazzaviola.it

L’ex tecnico del Sassuolo, attualmente sotto contratto col Brighton, non si è sbilanciato davanti alla domanda sul possibile rinnovo con il club di Premier League. “Rinnovo? Devo parlare con Tony Bloom dei piani della società per decidere il mio futuro. Voglio seguire le mie ambizioni“.

Le parole di De Zerbi aprono abbastanza chiaramente ad un potenziale addio nonostante la scadenza dell’attuale accordo sia ferma all’estate 2025. Si è parlato e rimane in piedi l’ipotesi Barcellona mentre quella bianconera, nonostante Giuntoli stimi parecchio l’allenatore, è destinata a sfumare.

La Juventus è infatti poco propensa a pagare la clausola rescissoria da 13 milioni di euro per liberare De Zerbi dal Brighton e permettergli di trasferirsi a Torino.

Ad oggi, secondo la fonte, la pista Juventus non solo non è stata concretamente battuta ma non è affatto percorribile. Nonostante l’addio di Allegri sia una possibilità più che concreta per l’anno prossimo, il suo erede difficilmente sarà Roberto De Zerbi.

Impostazioni privacy