Un’intera comunità è molto triste per l’ultimo lutto che ha sconvolto i familiari e non solo: la ragazza è morta a soli 14 anni
Il calcio è un’eterna lotta per la vittoria che si compone di scelte e tanti piccoli dettagli che determinano la differenza tra il successo e la sconfitta. Ne abbiamo avuto prova in diverse occasioni negli ultimi anni, ma abbiamo visto anche come la morte possa portarci via personaggi che hanno scritto la storia, come uomini prima ancora che come atleti.
La vita, però, non si limita a quello e la morte non riguarda solo nomi di grido e dall’alta risonanza mediatica, ovviamente, ma anche persone tanto amate nel loro territorio fino a diventare, nel loro piccolo, simboli di valori e percorsi unici. Stavolta purtroppo l’addio fa ancora più male, dato che riguarda una ragazza di soli 14 anni, la cui famiglia è molto conosciuta a Pianella, un comune in provincia di Pescara, in Abruzzo.
La sua perdita prematura ha stretto nel dolore tutta la sua terra e ovviamente le persone a lei più vicine, conosciute per il segno che hanno lasciato, anche nello sport. Infatti, la madre è dirigente del basket dello Sporting Pianella, mente suo fratello Paride è arbitro federale AIA.
Addio a Aida Delle Monache: aveva solo 14 anni
La ragazza in questione è Aida Delle Monache, purtroppo stroncata troppo presto da una malattia oncologica. Frequentava il Liceo Linguistico con grande dedizione e soprattutto non ha mai perso la forza di volontà per combattere la patologia con tutte le sue forze, prima di doversi arrendere.
Il lutto è straziante e ovviamente svincola dal mondo del calcio e dello sport, in generale. A dare la notizia sui social è stata sua madre, ma ha lasciato anche il padre e due fratelli. Purtroppo, Aida non ce l’ha fatta, ma la sua storia ha permesso ai familiari di lanciare un grido ancora più forte, quello della solidarietà e del sostegno alla ricerca.
Ancora la mamma della ragazza, si è posta in prima linea, dispensando dall’invio di fiori e chiedendo che i soldi fossero destinati a qualcosa di molto più importante. In particolare, ha chiesto donazioni in favore dell’associazione ‘Il sorriso di Gaia’ per sostenere i malati oncologici pediatrici. Una sfida per la vita è stata persa, e fa molto male, ma devolvere i fondi potrebbe salvarne molte altre in futuro.
