Il nuovo Rossi torna all’antico, novità assoluta: Honda o Yamaha

Honda e Yamaha si contendono il nuovo Rossi: “ritorno al futuro” in MotoGP, cosa sta succedendo al talentuoso pilota

Gli appassionati di MotoGP stanno per salire a bordo della DeLorean per rivivere nuovamente emozioni che hanno il sapore dell’antico. Quello che è successo ormai molti anni fa al Valentino Rossi originale potrebbe infatti succedere ancora, stavolta al “nuovo Rossi”, quello che in molti hanno individuato come il vero erede del Dottore. Un pilota di grande talento pronto a fare un salto di qualità nella propria carriera e al momento conteso soprattutto da Yamaha e Honda, i due colossi nipponici che hanno fatto le fortune di Rossi.

Honda e Yamaha sul nuovo Rossi
Honda e Yamaha si contendono il nuovo Rossi: cosa sta succedendo (Ansa) – Gazzaviola.it

Certo, va detto che quando Rossi gareggiava sia Honda che Yamaha rappresentavano delle certezze nel mondo della MotoGP. Scegliere tra una e l’altra voleva dire essere certi di poter comunque, in qualche modo, lottare per il titolo, cosa che in questo momento storico di dominio Ducati e di crisi per le nipponiche è vera al contrario.

Non a caso, sono più i piloti desiderosi di fuggire dalla scuderia di Iwata e da quella dell’ala d’oro, piuttosto che quelli pronti ad accettare un’avventura così rischiosa. Eppure, le cose di qui a poco potrebbero cambiare. Perché alcune novità volute dalla Dorna potrebbero far aumentare, nel giro di non molto tempo, la competitività delle rivali della Ducati, e perché gli stessi vertici delle due giapponesi avrebbero deciso di puntare forti sul “nuovo Rossi”, il pilota che tutti oggi vorrebbero nella propria scuderia.

Cambia il futuro del ‘nuovo Rossi’: duello tra Yamaha e Honda, ma spunta una terza ipotesi

Se anche il Rossi originale potrebbe in realtà tornare a lavorare con una delle sue moto storiche, in particolare Yamaha, con cui sarebbe in trattativa per le moto della sua scuderia VR46 dal prossimo anno, il “nuovo Rossi’ al momento è saldamente alla guida di una KTM, con cui vuole togliersi ancora grandi soddisfazioni.

Approfittando di quanto accaduto a Bagnaia, Marquez e Viñales, Pedro Acosta è riuscito, con la sua KTM del team non ufficiale Gas Gas, a conquistare il suo primo podio in carriera in MotoGP a Portimão. Un risultato che ha acceso i riflettori su di lui, proiettandolo verso una svolta clamorosa già dal prossimo anno. Sul suo talento in molti sono infatti pronti a scommettere. E tra questi molti ci sarebbero anche Honda e Yamaha.

Nuova moto Acosta
Pedro Acosta nel mirino delle giapponesi: svelato il suo futuro (Ansa) – Gazzaviola.it

Con tutta probabilità, i due colossi giapponesi proveranno a tentarlo, nel corso dei prossimi mesi, offrendogli l’opportunità di diventare un pilota di punta all’interno dei propri team ufficiali. Il che non vorrebbe dire comunque, in questo momento, una garanzia di competitività.

Anche per questo motivo non è detto che la seduzione di due marchi così importanti possa colpire davvero Acosta. E se è vero che al momento ipotesi di un passaggio in Ducati sono molto remote, la soluzione più realistica sul suo futuro potrebbe essere quella di una sua permanenza in KTM, ma stavolta all’interno del team ufficiale austriaco, per poter sfidare i grandi marchi italiani con una moto supportata in tutto e per tutto da un’azienda che vuole finalmente ambire alla vittoria anche nella classe regina.

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