Finalmente la felicità per Matteo Berrettini, il tennista romano può esultare: verdetto ufficiale molto positivo per lui
Il tennis entra nella parte più intensa e cruciale dell’annata agonistica. L’attesa degli appassionati italiani cresce sempre di più. Non soltanto per la scalata di Jannik Sinner, che adesso può puntare seriamente a diventare numero uno del mondo, ma anche per quello che sembra poter essere il ritorno ad alti livelli di Matteo Berrettini.
Due anni fa, il tennista romano sembrava a propria volta lanciato verso i vertici mondiali, essendosi spinto fino al sesto posto del ranking. Per poi dover rallentare per il sorgere di alcuni problemi fisici. Se nel 2022 le cose non erano andate così bene, per lui, il 2023 è stato un vero e proprio incubo.
Condizionato da alcuni gravi infortuni, Matteo è rimasto fuori dai campi per ben sei mesi. Una assenza che ha generato diverse critiche e polemiche, anche per la dimensione extra campo, con media e haters scatenati sulla sua relazione con Melissa Satta. Relazione interrotta da un paio di mesi, ma di comune accordo e in maniera pacifica. Nel frattempo, Berrettini si è finalmente rimesso a posto fisicamente e ha ripreso a giocare.
Il lungo stop lo aveva fatto scivolare fino alla posizione numero 154. Ma adesso che sta ritrovando il campo con continuità, i risultati iniziano a vedersi. E c’è già una prima ottima notizia.
Berrettini, primi passi verso la rinascita: ufficiale il ritorno in top 100
Dopo la finale del Challenger di Phoenix e l’uscita al primo turno a Miami, Berrettini ha confermato i suoi progressi nel torneo di Marrakech, dove ha messo in cascina partite e vittorie in serie.
L’ATP 250 sulla terra marocchina gli permetterà di rientrare ufficialmente in top 100. Un risultato già considerevole, visto che parliamo di un giocatore tornato alle competizioni da appena un mese, ma già capace di recuperare più di cinquanta posizioni nel ranking mondiale.
Ora, gli scenari futuri possono essere certamente più rosei. Si attendono conferme nei grandi tornei europei, a cominciare da Montecarlo. Ovviamente, servirà pazienza e si dovrà mettere in conto qualche passaggio a vuoto magari con avversari più quotati in questo momento. Ma la speranza è quella di rivedere Matteo presto ai suoi migliori livelli. Mettendo nel mirino Wimbledon, dove, se sarà in condizione, potrebbe anche essere un outsider interessante.
