In Giappone, a Suzuka, si correrà il quarto Gp stagionale di Formula 1, e la Ferrari potrebbe non performare come fatto in Australia: qual è il motivo
La SF-24, la vettura della Ferrari per questa stagione di Formula 1, al momento, è stata quasi impeccabile. Se in Bahrein, il Cavallino Rampante è riuscito a posizionarsi terzo con Carlos Sainz e quarto con Charles Leclerc, e in Arabia Saudita il monegasco è arrivato sul gradino più basso del podio, in Australia, complice anche l’uscita di scena prematura di Max Verstappen, i due piloti sono riusciti a non lasciare neanche un punto importante agli avversari.
Da Suzuka, però, nel quarto Gp che ci aspetta nel fine settimana qualcosa potrebbe cambiare, e ad ammetterlo è stato lo stesso Leclerc, che prima della gara ha spiegato quali potrebbero essere i problemi che la Ferrari potrebbe incontrare nella pista nipponica dove, per altro, non vince da vent’anni.
Nella scorsa stagione, infatti, a primeggiare sul suolo del Giappone era stato il campione del mondo, seguito dalle due McLaren di Lando Norris e Oscar Piastri, mentre la Rossa di Maranello aveva ottenuto solo un quarto e sesto posto.
Leclerc sulla Ferrari: “In Giappone non c’è il graining, Red Bull competitiva”
“Credo che su una pista come questa – ha detto Leclerc in occasione delle sessioni media alla vigilia del Gp nipponico -, la Red Bull sarà molto competitiva, soprattutto perché in Australia le gomme anteriori hanno sofferto il graining, cosa che non ci aspettiamo che avvenga qui”.
Certo, ha precisato il pilota monegasco, da parte della Ferrari faranno di tutto per concentrarsi sulla gara, “in modo da essere pronti a sfruttare al meglio qualsiasi opportunità ci si presenti”. Dopo tutto, ha spiegato ancora il 26enne nato a Monte Carlo, a Maranello hanno fatto un ottimo lavoro durante l’inverno, “perché la SF-24 è un chiaro passo avanti rispetto alla vettura dell’anno scorso”
“Nelle gare in Bahrain e Arabia Saudita, come squadra, abbiamo ottenuto il miglior risultato a nostra disposizione e in Australia abbiamo sfruttato al meglio il ko dei nostri avversari non lasciando nemmeno un punto sul tavolo”, ha detto Leclerc prima di fissare un nuovo obiettivo per la sua monoposto, ma anche per sé stesso: “Ovviamente non ho ancora vinto e questo è ancora il mio obiettivo immediato a breve termine”. La fiducia comunque resta intatta, visto che il potenziale della Rossa è stato massimizzato.
