L’ennesimo cambio di panchina è servito, notizia sconvolge i tifosi che ora si aspettano di tutto: la situazione
La notizia dell’esonero non fa mai piacere e senza alcun dubbio indica che il club che ha preso la decisione di affidarsi a un allenatore ha fallito. Niente di più normale. Sia in Serie A che in Serie B sono stati davvero tanti gli esoneri di allenatori dapprima considerati cruciali per il proprio percorso.
Nelle ultime ore è arrivato l’ennesimo ribaltone che ha condizionato la categoria cadetta: l’allenatore è stato sollevato dal suo incarico nonostante le poche partite giocate e la fiducia della società che dapprima pareva quasi certa. L’ultimo pareggio in casa ha convinto la proprietà in maniera definitiva.
In Serie B si è appena materializzato un esonero abbastanza clamoroso. In panchina ora torna la vecchia conoscenza del club. Prima però dovrà arrivare l’ok definitivo della Lega calcio.
Serie B, Lecco: esonerato Alfredo Aglietti, torna Andrea Malgrati
Il patron del Lecco Di Nunno sperava in un rilancio della sua squadra, ma quest’anno sembra che tutto sia deciso: quel ventesimo posto in classifica a meno otto dalla Feralpi Salò non lascia spazio a molti dubbi, anzi oramai i tifosi si sono rassegnati in maniera quasi definitiva. Nelle ultime cinque partite la formazione lombarda ne ha perse addirittura quattro, un disastro da qualsiasi punto di vista lo si guardi.
Alfredo Aglietti è stato per questo motivo esonerato dalla società lombarda, la pec decisiva gli è stata fatta recapitare poche ore fa. Ora si attende il suo successore, che dovrebbe essere tuttavia Andrea Malgrati, già guida tecnica del club bluceleste assieme a Emiliano Bonazzoli a inizio stagione.
Malgrati dovrebbe tornare a Lecco tramite una deroga di un mese, ma non sarà accompagnato da Bonazzoli, ed è qui che emergono i primi problemi: la società ora dovrà attendere l’ok definitivo della Lega calcio per l’approvazione della deroga, in quanto Malgrati in questo momento non possiede ancora il patentino per allenare in Serie B (si trovava infatti a Coverciano per conseguirlo).
Il Lecco quindi si dovrebbe muovere come ha fatto qualche mese fa il Como con Cesc Fabregas: un azzardo da un certo punto di vista, ma oramai il patron Di Nunno, nonostante la retrocessione sia pressoché una cosa certa, vuole dare il tutto per tutto per regalare ai propri tifosi qualche ultima emozione positiva in Serie B.
