Da Schumacher a Verstappen, rivelazioni scioccanti: “Pugni e calci”

Max Verstappen continua a macinare record. La rivelazione sull’erede di Schumacher spiazza tutti e lascia sconvolti. 

Non capitava dai tempi di Michael Schumacher e ‘Super Max’ Verstappen è diventato il primo pilota a eguagliare il leggendario fenomeno tedesco. Il pilota olandese ha vinto per il terzo anno consecutivo a Suzuka, nel famoso Gran Premio del Giappone, un dato che – prima di Max – solo Schumacher era mai riuscito a raggiungere.

aneddoto shock su Verstappen
clamoroso retroscena su Max e Jos Verstappen (Lapresse) Gazzaviola

In molti considerano il pilota, attualmente campione del mondo in carica, come il vero erede di Schumacher e ogni settimana arrivano nuovi record per cementare questo paragone. C’è chi ha conosciuto entrambi e nelle ultime ore ha rilasciato dichiarazioni clamorose su Verstappen, parole che evidenziano come sia stata particolare l’infanzia del pilota baby prodigio. Ora, dopo queste parole, si capiscono davvero tante cose.

Sauro Cesetti, uno dei più grandi kartisti italiani di sempre, è intervenuto nella diretta con lo youtuber Alberto Naska ed ha rilasciato interessanti dichiarazioni. Cesetti ha conosciuto anche Michael Schumacher, pilota che ha battuto sui kart nel lontano 2001 e sa cosa serve per diventare un campione. Nelle ultime ore le parole su Verstappen hanno fatto il giro del web.

Max Verstappen, le parole lasciano di stucco

In molti hanno più volte parlato della rigida educazioni di Jos, padre di Max Verstappen ed anch’egli ex pilota. In alcuni casi forse si è andati oltre e anche questa storia (ovviamente affidandoci solo alle parole di Cesetti) avrebbe dell’incredibile. L’uomo ha raccontato un curioso quanto assurdo aneddoto sulla coppia padre e figlio, svelando:

“Max è cresciuto sull’impronta del papà e Jos, quando sbagliavi, era davvero molto violento. Pugni al figlio? Non solo… un aneddoto spiega tutto”. Cesetti ha fatto riferimento a una corsa sui kart quando Verstappen era giovanissimo e in quell’occasione Max non vinse la corsa. La reazione del padre fu piuttosto eccessiva:

Verstappen sulle orme di Schumacher
Verstappen come Schumacher (Lapresse) Gazzaviola

“Eravamo a Sarno, lui correva per la categoria dei più piccoli e io per quella dei più grandi. Lui sbaglia durante il sorpasso e alla fine arriva secondo a fine gara. Beh, ha tenuto il casco per 4 ore perché il padre lo aveva riempito di pugni e aveva paura a toglierlo”. 

I due hanno poi avuto un confronto su questa reazione, piuttosto violenta e sicuramente assurda. Cesetti ha constatato che – a suo parere – questa rigida educazione ha formato il Max pilota e campione mentre Alberto Naska ha commentato che questi metodi piuttosto discutibili distruggono la maggior parte delle persone e che non è un bene comportarsi cosi. Un aneddoto clamoroso e che mostra parte del pilota Verstappen, padre e figlio.

Impostazioni privacy