UFFICIALE, mazzata tremenda per il Big: clavicola e costole rotte

L’ufficializzazione è arrivata: clavicola e diverse costole rotte. Tremenda batosta per un big e per i tifosi

Rush finale per la stagione agonistica. Ora non si può più sbagliare, anche un mezzo passo falso sarebbe sanguinoso sia per chi ambisce ai più prestigiosi traguardi sia per chi deve lottare per non retrocedere.

Terribile batosta per il big
Terribile batosta per il big: clavicola e costole rotte (Ansa)-gazzaviola.it

Analogamente, un infortunio patito in questa fase topica dell’annata, anche non di particolare gravità, sancirebbe la fine anticipata della stagione. Perdere uno degli effettivi della rosa, dunque, nel momento in cui le energie inevitabilmente vengono meno in tutti, sia in quelli impiegati di più sia in quelli che hanno visto raramente il campo da gioco, è ciò che non si augura nessun allenatore.

Comprensibile, quindi, la frustrazione di un tecnico che alla vigilia di importante appuntamento perde la sua punta di diamante per colpa di una rovinosa caduta.

Ciclismo, Van Aert ko: clavicola e costole rotte. Salta Fiandre e Parigi-Roubaix, in dubbio per il Giro

Se la stagione del calcio ha imboccato l’ultimo miglio, quella del ciclismo è appena entrata nel vivo. La Milano-Sanremo – la ‘classicissima di primavera’ che quest’anno ha visto il trionfo del belga Jasper Philipsen davanti a Michael Matthews e al fenomeno sloveno Tadej Pogacar (due volte primo e due volte seconde nelle ultime 4 edizioni del Tour de France – ha inaugurato il calendario delle ‘grandi classiche’.

Prossimo appuntamento, domenica 31 marzo, il Giro delle Fiandre, classica monumento cui non prenderà parte uno dei suoi più attesi protagonisti, messo ko da una rovinosa caduta che gli complica i piani primaverili.

Wout Van Aert, clavicola e costole rotte
Clavicola e costole rotte: niente ‘Fiandre’ e Parigi-Roubaix per Van Aert (Ansa)-gazzaviola.it

Dunque, niente ‘Ronde van Vlaanderen’ per l’idolo di casa Wout Van Aert dopo l’incidente in cui è rimasto coinvolto, insieme a Mads Pedersen, alla Dwars door Vlaanderen, appuntamento che precede di pochi giorni il Giro delle Fiandre.

Il fiammingo si è dovuto ritirare dalla Dwars door Vlaanderen tra le lacrime visto che nella caduta ha riportato vistose escoriazioni e soprattutto, come si legge nella nota pubblicata dalla sua squadra, il “Team Visma-Lease a Bike”, diverse fratture, con gli esami diagnostici, cui è stato sottoposto in ospedale, che, nello specifico, hanno evidenziato “una clavicola fratturata e diverse costole rotte“.

Insomma, è proprio il caso di dirlo, Wout Van Aert è uscito dalla quella sorta di prova generale del ‘Fiandre’ che è la Dwars door Vlaanderen con le ossa rotte, motivo per il quale “non è chiaro quanto tempo richiederà la sua guarigione. Salterà sicuramente il Giro delle Fiandre, la Parigi-Roubaix e l’Amstel Gold Race. Auguriamo a Wout tutto il meglio e una pronta guarigione!”.

Auguri a cui si uniscono tutti gli appassionati di ciclismo che rischiano di non poter ammirare il fiammingo neanche al Giro d’Italia, che scatterà il prossimo 4 maggio da Torino, visto che a questo punto la sua partecipazione alla ‘corsa rosa’ è in dubbio. Dunque, incrociamo le dita.

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