Non c’è storia più straziante e delicata di quella di Alex Zanardi, un grande esempio per lo sport italiano ed internazionale.
Se c’è un uomo, un personaggio, un simbolo vero e proprio che ha fatto la storia dello sport italiano ed internazionale come un messaggio di vita e speranza, questi è senza dubbio Alex Zanardi.
Parliamo dello storico pilota automobilistico, che nel 2001 ha perso entrambi gli arti posteriori per via di un terribile incidente occorsogli in pista. Un dramma che avrebbe sconvolto e bloccato chiunque, ma non il campionissimo bolognese, che è invece risalito in sella in un modo completamente diverso.
Oltre a farsi installare delle modernissime protesi in titanio, Zanardi è tornato a correre come atleta paralimpico, diventando un campione di handbike. Ma il destino gli ha riservato un’altra brutta sorpresa nel 2020, un po’ per imprudenza, un po’ per sfortuna. Ovvero quando Alex, durante una corsa in strada, è finito a scontrarsi con un tir, in maniera molto grave.
Come sta oggi Alex Zanardi? Le ultime sulle sue condizioni
Il tre volte campione paralimpico di handbike ha dovuto superare un altro calvario. Ovvero quello relativo al suo secondo incidente, le successive operazioni e la lenta ripresa. Anche se i suoi tifosi ancora non sanno se e quando tornerà a mostrarsi in pubblico ed a gareggiare come il leone di prima.
Le ultime news ufficiali risalgono al Natale 2021, quando arrivarono buone notizie sulle condizioni di salute di Alex Zanardi. La moglie Daniela affermò che il campione aveva lasciato l’ospedale in cui era ricoverato, cominciando di fatto il percorso per tornare quello di prima, non senza le difficoltà del caso. Ma il primario del reparto di riabilitazione dell’ospedale San Bortolo, Gianettore Bertagnoni, ha parlato di un lento recupero e di un lungo programma di riabilitazione.
Non bastassero le difficoltà del rientro, la villa di Noventa Padovana della famiglia Zanardi nel 2022 è stata vittima di un incendio, che ha costretto l’atleta a spostarsi. Le ultime fasi del percorso riabilitativo sono state eseguite tramite un percorso di cura in camera iperbarica a Ravenna. Oggi, è seguito costantemente da specialisti per sedute di fisioterapia. Stando ad alcune recenti indiscrezioni, il 57enne sarebbe vigile e cosciente, riuscendo a muovere gli occhi e alcune dita.
La speranza è che nelle prossime settimane arrivino altre notizie confortanti sulla salute di Zanardi. Difficile che possa tornare a gareggiare come prima, ma l’importante è che il coraggioso e vitale pilota ricomincia la sua ‘terza’ vita in tutto e per tutto.
