Clamoroso quanto accaduto durante il match dove è entrata anche la polizia sul terreno di gioco: nel mirino l’arbitro ubriaco
Le polemiche arbitrali, soprattutto negli ultimi anni, sono sempre più accese e sempre più spesso le squadre restano insoddisfatte delle decisioni prese dai direttori di gara.
Spesso, però, accade che le proteste per una scelta arbitrale vadano ben oltre e si verifichino episodi tanto singolari quanto clamorosi. Per conferma chiedere ad un arbitro francese che, durante una partita del campionato del distretto delle Fiandre tra Merville e Roubaix, è stato costretto all’alcol test poiché accusato di essere ubriaco.
L’episodio si è verificato al termine dell’intervallo quando sul campo si è presentata la Gendarmerie, la polizia francese, chiamata dal Roubaix in segno di protesta contro l’arbitro per aver espulso uno dei suoi giocatori, lasciandola in 9. Il club aveva già cominciato la gara con soli 10 giocatori e dopo l’espulsione ha deciso di protestare in maniera veemente convocando la polizia che si è davvero presentata sul terreno di gioco.
Clamoroso in Francia: alcol test per l’arbitro e gara sospesa
In Francia le polemiche verso gli arbitraggi stanno raggiungendo livelli sempre più alti e quanto accaduto nelle Fiandre lascia davvero senza parole. Dopo aver visto uno dei suoi giocatori finire anzitempo sotto la doccia, il Roubaix ha deciso di optare per una protesta tanto singolare quanto forte convocando la Gendarmerie per dare problemi all’arbitro della partita.
Al termine dell’intervallo, sul terreno di gioco al posto dei giocatori c’era dunque la polizia e l’arbitro è stato costretto a sottoporsi all’alcol test dopo essere stato accusato di essere ubriaco dalla formazione ospite. Un test a cui il fischietto è risultato ovviamente negativo, ma che lo ha portato a decretare la fine dell’incontro in maniera anticipata.
La ripresa della partita, infatti, non si è mai disputata poiché l’arbitro non se l’è sentita di continuare l’incontro dopo quanto accaduto ed ha segnato tutto nel proprio referto arbitrale che ora sarà valutato dalla Commissione legale del distretto delle Fiandre. A rischiare una sanzione, però, non è solo il Roubaix ma, paradossalmente, anche lo stesso arbitro che non avrebbe mai dovuto interrompere la gara in maniera definitiva per tale motivo.
Nonostante sia stato lui la vittima in questo caso, non è escluso che la commissione decida di comminargli una lunga squalifica dopo aver indagato a fondo sull’accaduto. Insomma, una giornata di ordinaria follia in quel delle Fiandre, un episodio che lascia senza parole, ma che allo stesso tempo fa anche sorridere per come sono andate le cose.
