Diego Demme è il giocatore che nei piani della Fiorentina dovrebbe ricoprire la casella lasciata vuota da Veretout. Mentre Nainggolan ha scelto Cagliari, Pradè e soci studiano l’italo tedesco figlio di un emigrato calabrese.
La Fiorentina e Diego Demme sono vicini. Il giocatore avrebbe dato il consenso al passaggio in Serie A. L’accordo sarebbe stato trovato per un triennale a 1,8 milioni di euro a stagione. Il Lipsia però è fermo sulla richiesta di 16 milioni per il cartellino che la Fiorentina vorrebbe portare a 11 / 12 milioni di euro.
Dalla terza serie alla Bundesliga
Nato in Germania, nel 1991, Demme ha il doppio passaporto italiano e tedesco grazie alla madre. Il padre è un emigrante della Calabria, proprio come il neo proprietario della Fiorentina, Rocco Commisso. Si dice che il nome del figlio, Diego sia stato in onore del grande Pibe de Oro Maradona del quale Demme senior era tifoso. La carriera di Diego ha una svolta nel 2014 quando dal Paderborn passa al Lipsia, scendendo di categoria, perché a quel tempo il club militava nella terza serie tedesca. Da allora un’ascesa continua come calciatore e come squadra: una promozione dopo l’altra, il Lipsia arriva in Bundesliga nel 2016. Demme è un pilastro del centrocampo, 88 presenze per lui e una sola rete. Il 15 aprile 2017 realizza il suo primo e unico gol al momento nella massima serie tedesca. In quella occasione si infortuna e perde un dente durante uno scontro con un avversario, ma resta in campo. Del resto il suo modo di giocare si ispira a Gattuso e come Ringhio la cattiveria agonistica è un marchio di fabbrica.