Rocco Commisso sfida il sistema e nel dopo partita di Juventus Fiorentina si presenta ai microfoni di Sky Sport. “In sette mesi non ho mai parlato degli arbitraggi, ma oggi che mi facciano pure la multa. La Juventus non ha bisogno di questi aiuti“.
Rocco Commisso presidente della Fiorentina non ci sta. La sua squadra esce sconfitta per 3-0 dallo Stadium con un risultato che non rispecchia affatto l’andamento del match.
Juventus Fiorentina gli episodi della polemica
Due rigori concessi alla Juventus, il primo al 39′ dopo che la Fiorentina che fino a quel momento ha giocato alla pari con i padroni di casa. Bianconeri sempre pronti – come abbiamo sottolineato in diretta testuale – a chiedere il penalty in ogni occasione. Prima del rigore concesso da Pasqua, per tocco di mano in area di Pezzella, due simulazioni di Pjanic e Ronaldo. Vale la pena ricordarlo. Nella ripresa, il regalo di Pasqua: Bentancur tenta lo slalom ed entra in area, cozza contro Ceccherini in netto anticipo e in protezione del pallone. Per l’arbitro nessun dubbio, rigore confermato anche dopo il controllo VAR.
Commisso furioso nel dopo partita
“Sono disgustato” ha detto il presidente viola. “In sette mesi non ho mai parlato della classe arbitrale, ma io devo difendere la mia squadra, i miei tifosi e la cittร di Firenze. La Juventus ha un monte ingaggi di 350 milioni di euro e non ha bisogno di aiuti. Il primo rigore ci puรฒ stare, ma il secondo no. Contro di noi episodi sia contro il Genoa, che contro l’Inter. Qui si deve aiutare il calcio nei modi giusti, se si vuole diffondere il calcio italiano nel mondo. Non si possono vedere situazioni come quelle di oggi, delle porcherie. Non ho mai parlato cosรฌ ma questo non ci voleva. Se vogliono multarmi che lo facciano pure. Se la Juventus รจ piรน brava di noi, lascino che vinca in campo non con gli aiuti degli arbitri”.